Se hai deciso di occuparti personalmente dell’imballaggio dei tuoi effetti personali, è bene conoscere tutti quei piccoli grandi segreti che ti torneranno utili nel momento della preparazione delle scatole per trasloco. Un primo consiglio prezioso: organizza mentalmente il lavoro da svolgere, suddividendolo nelle diverse fasi in cui si strutturerà all’atto pratico

Scatole per trasloco: come sceglierle

• innanzitutto fai un rapido sopralluogo del tuo appartamento, valutando con attenzione la tipologia e la quantità di materiale che devi imballare.
• ogni oggetto richiede un tipo di imballo diverso, più resistente per oggetti pesanti, più leggero e maneggevole per oggetti di peso minore.
• anche la grandezza delle scatole per trasloco dovrà variare secondo il contenuto: piccole per libri pesanti, più capienti per abiti leggeri.
• le scatole per trasloco più resistenti sono costituite da una doppia onda, anche tripla se necessario.
• puoi risparmiare sulle scatole per abiti ed oggetti leggeri, acquistando scatole a onda singola.
• hai dubbi sulla quantità? Sappi che indicativamente per una sola persona che abita un monolocale, la quantità necessaria di imballaggi per traslochi è di 20 scatole. Se l’appartamento è un bilocale, puoi aver bisogno di circa 30 scatole, mentre se a traslocare è un’intera famiglia, allora il numero di imballi sale in modo consistente, fino ad arrivare anche a circa 50 scatoloni.
• le misure ideali? Non esagerare con la grandezza ma non sceglierle tropo piccole: la misura ideale per una scatola da trasloco è di 30×40 cm o 40×50 cm.

Tutto il materiale necessario

Compiuta la scelta delle scatole per trasloco più idonee alle tue esigenze, procedi pure con l’acquisto dell’occorrente:

• nastro adesivo di buona qualità e molto resistente, che possa garantire la massima tenuta per non rischiare l’improvvisa rottura dello scatolone
• nastro carta per assicurare oggetti delicati e leggeri
• carta da imballaggio per avvolgere gli oggetti più fragili
• imballaggio puliriball per proteggere ulteriormente utensili delicati come piatti, bottiglie, bicchieri, soprammobili e ceramiche
• chips, le utilissime patatine di polistirolo per imballaggio, per riempire anche i più piccoli spazi all’interno delle scatole, in modo che il contenuto non rischi di urtarsi a vicenda con gli immaginabili conseguenti danni
• etichette, anche grandi, sulle quali indicare il contenuto e la sua posizione nel nuovo appartamento
• pennarello indelebile, per numerare lo scatolone
• forbici, colla, metro

Se pensi che sia necessario risparmiare, allora cerca di recuperare la maggior parte del materiale utile riciclandolo: per esempio potresti chiedere scatole usate ai tuoi negozianti di fiducia, vecchi giornali per incartare gli oggetti, lenzuola per attutire gli urti e riempire gli spazi di aria negli scatoloni. Un’altra soluzione è quella di rivolgersi a grossi fornitori: se hai bisogno di una consistente quantità di imballi per trasloco, potrai sicuramente ottenere scatole per trasloco economiche.

Ora inizia pure a riempire le tue scatole per trasloco, ma con razionalità

Procedi stanza per stanza: sicuramente le suppellettili e le stoviglie che si trovano in cucina, in bagno, richiederanno un’attenzione maggiore e più tempo per l’imballaggio. Dentro la scatola sistema in basso gli oggetti più resistenti, in alto quelli più fragili. Avvolgili nel pluriball e nella carta da imballaggio, fissandola con del nastro carta. Posizionali con cura e attutisci, se necessario le pareti con giornali o vecchie lenzuola. Riempi gli spazi vuoti con i chips e non lasciare aria in alto. Ora chiudi le scatole per trasloco e sigillale con il nastro adesivo resistente. Per i vestiti puoi utilizzare scatoloni più grandi.

Piccoli consigli sempre utili

Dividi le scatole per trasloco posizionandole nelle diverse stanze: indicherai sopra ciascuna di esse il nome della stanza e, quando arriveranno nel nuovo appartamento, saprai da subito dove sistemare gli imballi.

Apponi su ogni scatola il numero progressivo: non è superfluo, ti aiuterà a capire, in un secondo momento, quali scatole lasciare davanti per poterle aprire prima.

Subito dopo aver riempito lo scatolone, scrivine sui lati esterni il contenuto.

Oppure rilassati e affidati a mani esperte!

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